Sarà l’atmosfera anglosassone, saranno gli argomenti, sarà forse il modo di raccontare che ingloba nella vicenda principale anche una serie di micro racconti, ma questo Ian McEwan si conferma nelle posizioni di vertice delle mie preferenze.
Diversi sono gli aspetti in comune con alcuni lavori di David Foster Wallace, vedi ad esempio La scopa del sistema, oppure con quelli di Paul Auster.
Infatti in taluni di questi libri non è cosa rara incontrare personaggi che svolgono lavori legati al mondo editoriale e quindi nei rapporti con i loro interlocutori, può succedere che essi riportino dettagli più o meno approfonditi circa le storie con cui si sono dovuti confrontare nel corso delle loro vicende quotidiane.
Ecco dunque le storie all’interno delle storie: un numero considerevole di potenziali spin-off che solo menti con un grande potenziale creativo possono produrre.
Per quelli che sono i miei gusti tutto ciò sarebbe già sufficiente per garantirmi un buon livello di coinvolgimento personale. Continua a leggere →
44.324247
11.786565
Miele – Ian McEwan
Sarà l’atmosfera anglosassone, saranno gli argomenti, sarà forse il modo di raccontare che ingloba nella vicenda principale anche una serie di micro racconti, ma questo Ian McEwan si conferma nelle posizioni di vertice delle mie preferenze.
Diversi sono gli aspetti in comune con alcuni lavori di David Foster Wallace, vedi ad esempio La scopa del sistema, oppure con quelli di Paul Auster.
Infatti in taluni di questi libri non è cosa rara incontrare personaggi che svolgono lavori legati al mondo editoriale e quindi nei rapporti con i loro interlocutori, può succedere che essi riportino dettagli più o meno approfonditi circa le storie con cui si sono dovuti confrontare nel corso delle loro vicende quotidiane.
Ecco dunque le storie all’interno delle storie: un numero considerevole di potenziali spin-off che solo menti con un grande potenziale creativo possono produrre.
Per quelli che sono i miei gusti tutto ciò sarebbe già sufficiente per garantirmi un buon livello di coinvolgimento personale. Continua a leggere →
Lascia un commento
Archiviato in libri, recensioni libri
Con tag autori anglosassoni, autori eur, autori inglesi, commento, david foster wallace, genere drammatico, genere spionaggio, ian mcewan, la scopa del sistema, letteratura anglosassone, letteratura europea, letteratura inglese, letture 2012, libri, miele, paul auster, recensione, recensioni, scrittori anglosassoni, scrittori europei, scrittori inglesi