Era più o meno il 1996 quando mi capitò tra le mani una rivista con un articolo interessante.
Ogni tanto accade qualcosa che rimane impresso nella memoria; qualcosa di normalissimo in circostanze altrettanto normali.
Come mai allora quel particolare momento resta impresso a discapito di molte altre informazioni certamente più importanti?
Non è dato sapere e in questo preciso contesto non è neppure importante.
Importante invece è il fatto che la riflessione appena fatta rispecchia una caratteristica presente nel libro di Martin Amis L’informazione.
In moltissimi casi infatti, l’autore si lancia in brevi divagazioni che mettono in connessione diretta personaggi e vita quotidiana del lettore.
In tali passaggi si riconosce la natura saggistica di Amis.
Tutto ciò rende il libro molto molto interessante. Continua a leggere