Ben poco ci sarebbe da dire: arrivati in fondo a pagina uno del libro Open di Andre Agassi, ci si ritrova proiettati in un mondo completamente diverso da quello che ci si poteva attendere e improvvisamente non è più possibile tornare indietro.
Effettivamente accade ciò che dovrebbe accadere per ogni libro.
Per quanto mi riguarda, il semplice approccio di questa prima pagina ha messo da parte, momentaneamente sia ben chiaro, un vecchio libro di Saramago e mi ha convinto a dedicarmi anima e cuore al tennis e alla storia di uno dei suoi esponenti più importanti degli anni novanta.
Non resta dunque che proseguire e leggere ciò che questo ex-tennista ha deciso di raccontare a tutti noi.
Vedo il ragazzino che odiava il tennis e mi chiedo come quel bambino dalla zazzera dorata veda quest’uomo calvo, che continua ad odiare il tennis, eppure ancora gioca. Continua a leggere
Il Bar Delle Grandi Speranze – JR Moehringer
Allora è deciso. Devi fare tutto quello che ti spaventa.
Nel momento in cui i due librai Bill e Bud arrivano a dire questa cosa al quattordicenne JR, ecco che il romanzo assume un’altra consistenza rispetto a tutta la parte che precede quel momento.
Siamo infatti ormai quasi ad un terzo del libro e francamente fino a questo punto il tutto mi era parso non molto appassionante o perlomeno non all’altezza delle aspettative che alcune recensioni sulla stampa avevano contribuito ad alimentare.
Il bar delle grandi speranze è un romanzo di formazione tra i più classici del suo genere ed accompagna le vicende del giovane JR Moehringer dalla tenera infanzia, circa sette anni, fino ad un’età decisamente matura, ricoprendo tutti gli anni ottanta e buona parte dei novanta.
Come già accennato, l’inizio non riesce a catturare completamente il lettore.
In alcuni momenti, durante i quali quasi ci si ritrova a girare le pagine come per inerzia, capita di dare un’occhiata alle dimensioni del libro e chiedersi se si sarà in grado di affrontare il lungo percorso che ci attende per arrivare al termine del racconto.
Beh, il consiglio è quello di tenere botta!
La costanza comincia ad essere premiata man mano che ci si approssima alla metà del libro e per poi avere un finale in crescendo che soddisfa pienamente. Continua a leggere →
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