La situazione attuale del nostro Paese e in particolare le vicende politiche degli ultimi mesi, mi hanno fatto prestare attenzione alle novità che si stanno affacciando sulla scena politica.
Dalle prime pagine del libro qui in esame riporto: “Le scelte che cambiano concretamente la vita dei cittadini – dal marciapiede nuovo allo stanziamento di fondi per costruire un ospedale… – sono tutte scelte della politica.” Ecco pertanto il motivo per il quale dire ‘la politica a me non interessa’ è sbagliato.
Il personaggio più sorprendente è senza dubbio Debora Serracchiani. La prima volta che l’ho vista e sentita parlare è stato quando dal palco dell’assemblea dei circoli romani, subito dopo le dimissioni di Veltroni, si è rivolta alla platea del PD e ha, finalmente dico io, elencato quali sono stati fino ad ora i problemi interni che il partito non è stato in grado (o non ha voluto) risolvere.
La pubblicazione del libro “Il coraggio di cambiare” è venuta a seguito della sua elezione al parlamento europeo.
Ovviamente il libro l’ho letto e qui intendo riportare le mie impressioni.
La parte più apprezzabile del suo pensiero è quella nella quale critica la mancanza di decisioni. A differenza della maggioranza dei dirigenti del partito, lei si concentra sui problemi interni.
Il suo richiamo a problemi mai risolti come ad esempio una legge sul conflitto d’interessi non fatta quando si era al governo, la mancata indicazione di una linea del partito in tante occasioni, quando invece ogni dirigente parlava per sé, la poca difesa del segretario da parte della dirigenza e il poco coraggio del segretario nel prendere posizioni forti anche scontentando qualche corrente interna, sono le cose che me la fanno piacere; altre invece mi preoccupano un pò. Vediamo di fare un’analisi più attenta.
Vita da Lettore – Una storia felice…riepilogo letture 2009
Annata 2009
83 titoli
Dicembre ( 7 titoli )
Chuck Palahniuk
*** commento
27 dicembre 2010
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Il mugnaio urlante
Arto Paasilinna
***** commento
26 dicembre 2009
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Indignazione
Philip Roth
**** commento
20 dicembre 2009
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